La cucina e le ricette di pasqua

La Settimana Santa napoletana è scandita da una serie di eventi religiosi legati ai riti ed alla liturgia della Pasqua, pressappoco come in tutta Italia: si parte dai rametti d’ulivo della Domenica delle Palme, seguono poi lo struscio ed i sepolcri al giovedì, le processioni del venerdì, fino allo sciogliersi della Gloria (il suono di campane che annuncia la Resurrezione) alla Domenica di Pasqua.

Nel Golfo di Napoli inoltre, chi è ancora legato alla tradizione, accompagna la settimana santa anche con una serie di riti gastronomici che scandiscono il ritmo delle giornate, fino alla preparazione del menù pasquale ed alla gita della pasquetta.

Riporto di qui di seguito la tradizione nella mia famiglia.

  • Mercoledì: preparazione dei taralli di Pasqua (ciambelle dolci fatte con uova, zucchero, farina e scorza di limone)
  • Giovedì: preparazione della pastiera.
    Il menù della cena prevede spaghetti con le vongole o frutti di mare (o zuppa con i frutti di mare) e per secondo  ricotta salata, uova sode, carciofi bolliti intinti nell’olio.
  • Venerdì: rigorosamente bisognerebbe digiunare, ma noi abbiamo sempre mangiato leggero, tipo verdure, un pò di pasta o un pò di pesce in bianco.
  • Sabato: è il giorno della preparazione del Casatiello, la celebre torta salata ripiena di uova, formaggio e salumi (per me è il punto più alto della gastronomia pasquale 🙂 ). Il casatiello lo mangiamo poi in serata con carne alla pizzaiola o frattaglie in umido. In genere se ne fanno due, il secondo si mangia il lunedì.
  • Domenica: il menù pasquale prevede minestra con brodo di gallina, agnello stufato con uova e piselli, carciofi bolliti, fritto misto (ricotta fritta, carciofi fritti) e la famosa fellata (affettato misto di salami, dove non deve mancare la soppressata ed il capocollo)
  • Lunedì: giorno dedicato alla gita fuori casa dove si mangia il casatiello (ancora più buono dopo un paio di giorni) oppure se si resta casa si fa un menu simile a quello della domenica con le rimanenze del giorno prima, variando il primo piatto.

Sarebbe bello conoscere anche la “tradizione gastronomica pasquale” di chi legge, non solo in Campania, ma anche nella altre regioni d’Italia; vi invito a scriverle qui sotto nei commenti.

13 pensieri su “La cucina e le ricette di pasqua

  1. Lisa

    La mitica carne alla pizzaiola, che poi non si riusciva sempre a mangiare per non rovinare l’appetito e gustare appieno il casatiello! Che fame….l’odore che si diffondeva per tutta la casa ci portava spesso ad anticipare l’ora di cena. E’ davvero il massimo dei sapori ed odori per noi napoletani! Provare per credere.

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  4. Carmen.scog16

    Torrese di nascita milanese ormai da una vita non ho mai celebrato una Pasqua senza casatiello.
    Ricordo che quando ero bambina mia mamma me ne faceva uno piccolo solo per me con meno pepe e strutto e con un uovo
    al centro e io lo mangiavo lentamente per farlo durare a lungo.Ora lo faccio io per la famiglia e per tanti amici
    del nord che lo aspettano e lo accolgonocon festa .Penso che i giapponesi rinuncerebbero al sushi se conoscessero il casatiello

  5. Carmen.scog16

    Buona Pasqua ma soprattutto buon casatiello a tutti perchè chi non lo conosce non sa cosa si perde

  6. Carmen.scog16

    esaurita la casatiellomaniavolevo fare una domanda a Fra:esiste ancora la”semolella?” quelpanino
    morbido che si mangia caldo con olio ,acciuga,pepe,e origano.Mamma come era buono d’ estate a casa dei nonni!!!!!

  7. Antonio

    Grazzie a tutti,la memoria mi riporta ai profumi di un tempo.Mia madre preparava tutte le ricette della pasqua,preparava anche dei taralli con la glassa detti ginnetti o simile.Chi di Voi sà la ricetta grazie.

  8. Ciro Serroni

    Vi siete dimenticati la pastiera e la pizza rustica!
    Come si fa?
    siete sicuri di venire da Napoli?
    Comunque: auguri a tutti

  9. Portanapoli Autore articolo

    ci sono, ci sono… sia la pastiera (preparazione al giovedì) , che il casatiello (di sabato)
    E comunque auguri anche a te 🙂 !

  10. giuseppina

    sto cercando disperatamente una ricetta tipica campana dei taralli fatti con uova farina e poi vanno lessati, tagliati sul lato e messi in forno ma non ho le dosi e neppure il prcedimento. mi aiutate per favore??????????? voglio fare una bella sorpresa a mio marito che mi racconta sempre questa ricetta che le faceva la mamma quando era piccolo.

    grazie e spero che qualcuno mi aiuti.

  11. Simona

    E la pizza chiena, con una quantità enorme di uova a strati con salumi e formaggi, foderata e coperta con una sfoglia a strati??? Chi la conosce?

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