Sugo con le cozze

Sugo con le cozze

Sugo con le cozze

Ingredienti

Cozze 1Kg.

– 2 spicchi di aglio

– 100 gr. di olio di oliva

– prezzemolo

– pepe

– 5/6 pomodori pachino

– mezzo bicchiere di vino bianco.

Procedimento

Prima di tutto bisogna pulire i gusci delle cozze usando il coltello e sfregandole l’una contro l’altra. Dopo averle lavate con cura bisogna  porle in una pentola a bordo alto facendole bollire con mezzo bicchiere di vino bianco. Di tanto in tanto girarle con un cucchiaio di legno per farle cuocere bene. Pian piano le cozze rilasceranno un pò d’acqua; fondamentale è non buttarla, poichè costituisce la parte importante della ricetta!!!

Filtrate un pò dell’acqua rilasciata dalle cozze aiutandovi magari con un tovagliolo di cotone ne basta un bicchiere.
In un tegame metti l’olio il pepe e l’aglio fallo appena imbiondire, aggiungi il prezzemolo e subito il pomodoro. L’azione deve essere quasi immediata per evitare che il prezzemolo si secchi , fai cuocere per qualche minuto fino a quando non avrai ottenuto un sugo omogeneo, aggiungi le cozze, lasciatele insaporire e subito dopo, aggiungi l’acqua filtrata che avevi messo da parte.

Lascia cuocere il tutto per qualche altro minuto… Non ti rimane che scegliere il tipo di pasta che preferisci e attenerti ai tempi di cottura della casa, ( consiglio linguine o vermicelli) scolarla e ripassarla in padella con il sugo e…spolvera con del prezzemolo fresco!

(NB: se non si è sicuri della provenienza delle cozze è meglio farle aprire in una pentola a pressione con un biccghiere di vino. L’elevata temperatura assicura una cottura migliore e l’uccisione di eventulai virus. Una volta recuperato il frutto dal guscio lo si può versare nell’olio bollente. Tutto ciò però riduce però, un pò il sapore delle cozze!)

Settimana della cultura 16-25 Aprile

Dal 16 al 25 Aprile in occasione della “Settimana della Cultura”, promossa dal Ministero dei beni culturali,  si entra gratis nei  Musei e nei Siti archeologici gestiti dal ministero.

Non perdere l’occasione di fare il pieno di musei napoletani e campani!!!

(Per maggiori informazioni visita il sito: www.beniculturali.it)

Napoli da San Martino

Napoli da San Martino

UeUè – iPhone in napoletano!

Non si è dovuto attendere molto prima di ritrovarsi la maschera impertinente di Pulcinella tra i circuiti stampati dell’iPhone. Chi ha già qualche bytes bianco (oppps… capello bianco)  ricorderà certamente i messaggi di sistema in napoletano per Commodore 64 prima e per il DOS dopo. Al passo coi tempi, Pulcinella sbarca sugli smartphone della Apple e così ora anche l’iPhone parla napoletano!

Ueué è la prima e finora unica appplicazione in napoletano per iPhone e iPod Touch. Basta agitare l’iPhone per generare centinaia di frasi e modi di dire in dialetto accompagnati dal suono di tammorre e mandolini! Per i non napoletani o per quelli che non conoscono la lingua, grazie al tasto traduci è possibile capire il senso di ogni espressione generata da Ueué (ovviamente nei limiti che una siffatta traduzione comporta). Inoltre è possibile condividere su Facebook i detti preferiti semplicemente cliccando su “Pubblica su Facebook”.

L’applicazione di 1,5 MByte si può scaricare al costo di 1,59 Euro dal sito iTunes della Apple.

Link iTunes: http://itunes.apple.com/it/app/ueue-napoli-detti-proverbi/id357428652?mt=8

Pasqua 2010 a Sorrento

La pasqua sorrentina è caratterizzata dal profondo misticismo delle Processioni del Venerdì Santo, così come tutti i riti della settimana della Passione di Cristo. Bisogna trovarsi in Costiera per avvertire la partecipazione con cui le popolazioni locali preparano la Settimana Santa nella Penisola Sorrentina.

Come in tutta la Campania, i riti pasquali sono accompagnati dai menu della settimana santa.
I profumi delle pastiere, il sapore dei casatielli dolci e salati scandiscono le giornate della Settimana Santa.

Ideale dunque trascorrere alcuni giorni in Costiera per immergersi in questa atmosfera sospesa tra il mistico e la tradizione. La primavera, poi, favorisce anche le gite sui favolosi Monti Lattari, dove scoprire la ricchezza enogastronomica di tutta la zona.

Per maggiori informazioni:

Arte e cultura a Napoli

Per gli appassionati di arte contemporanea si inaugura giovedì 25 febbraio a Napoli  la mostra di Robert SchaberlLa Quadratura del Cerchio“. Dal 25 febbraio al 20 marzo nella Villa San Donato in Piazza Sant’ Eframo Vecchio.

Segnalo inoltre la personale dell’artista belga Ann Veronica Janssens dal 12 febbraio alla Galleria Alfonso Artiago in piazza dei Martiri, 58 Napoli e l’11 febbraio l’installazione di Giorgio Brogi “Ba Ba”  e performance teatrale del regista A. Libertini al Palazzo Reale nella Biblioteca Nazionale in Piazza del Plebiscito a Napoli.