Archivi categoria: Viaggi e vacanze

Agropoli: centro storico.

Agropoli, centro storico.

Agropoli, centro storico.

Agropoli, centro storico: scorcio caratteristico.

Agropoli, centro storico: scorcio caratteristico.

<!–[if gte mso 9]> Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4 <![endif]–><!–[if gte mso 9]> <![endif]–> <!–[if gte mso 9]> <![endif]–><!–[if gte mso 9]> <![endif]–>In foto potete vedere due scorci caratteristici del centro storico di Agropoli,  meta di turisti che amano immergersi in un’atmosfera antica; infatti il centro antico conserva parte delle mura difensive ed un portale seicentesco. Vale la pena affrontare la salita a gradoni che porta al castello per contemplare il mare e la spiaggia di Agropoli dall’alto…e per rinfocillarsi perché no, mangiare una buona pizza servita nel pittoresco piatto di vimini!

La (ri)scoperta turistica della grotta azzurra

Più volte il destino di Capri ha incrociato quello di personaggi tedeschi.

Già abbiamo parlato qualche tempo fa del magnate Krupp e la cultura tedesca a Capri.

Anche la Grotta Azzurra deve in qualche modo la celebrità, almeno quella iniziale, a dei turisti tedeschi: la grotta era già nota da tempo agli abitanti dell’isola, ma nel 1826 il pescatore Angelo Ferraro vi accompagnò per primo due tedeschi che dimoravano sull’isola, lo scrittore August Kopisch ed il pittore Maler Ernst Fries.

Il pescatore Ferraro stimolato dalla voglia tutta romantica dei due tedeschi di conoscere bellezze naturalistiche inesplorate aveva colto le “possibilita turistiche” della grotta e, infatti, al ritorno in Germania Kopisch pubblicò uno scritto (August Kopisch: Beschreibung der Insel Capri – Wiederentdeckung der Blauen Grotte 1826, vedi link sotto) dove descrisse in dettaglio le meraviglie della grotta, rendendola così famosa.

Dallo scritto di Kopisch:

Das angenehme Gefühl von einem Phänomen so außerordentlicher Schönheit überrascht worden zu sein, wo ich nur alte Trümmer vermutet, ward dadurch bis zum Überreiz erhöht, daß das zauberisch flammende Blau des Wassers in der Grotte für mich damals ein unerklärbares Rätsel geblieben war.
(La piacevole sensazione di essere sorpreso da un fenomeno di tale straordinaria bellezza, laddove mi aspettavo soltanto vecchie macerie, risultò essere così intensa, che quel magico fiammante azzurro dell’acqua della grotta rimase per me in quel momento un mistero inspiegabile.)

Per approfondire il tema:

Pasqua in costiera amalfitana

Costiera amalfitana

Costiera amalfitana

Le vacanze di Pasqua in Costiera Amalfitana sono ormai un classico del turismo campano. Località come Amalfi, Positano, Praiano, Ravello si riempiono di visitatori italiani e stranieri, aprendo così la stagione turistica.

Il visitatore potrà partecipare ai riti della Settimana Santa, conoscendo le tradizioni della Costa d’Amalfi. Soprattutto nella vicina Penisola Sorrentina potrá assistere alle coinvolgenti processioni del venerdì santo. Il clima mite primaverile inoltre consentirà di fare escursioni in barca, passeggiate nei borghi costieri e godere dei primi bagni di sole. Inoltre sarà possibile esplorare i sentieri dei Monti Lattari che offrono viste mozzafiato sul mare.

Albergatori ed operatori turistici attirano i visitatori di Pasqua con promozioni, pacchetti viaggi ed offerte speciali per brevi vacanze in hotels, bed and breakfast e case vacanze. Per conoscere queste offerte:

Visite guidate al Maggio dei Monumenti 2009

Nel corso dei cinque week-end del Maggio dei Monumenti 2009, dal 1 maggio al 2 giugno, sono state previste cinque visite guidate lungo particolari itinerari che aiutano a (ri)scoprire il cuore di Napoli.

Ecco i percorsi delle visite guidate:

  1. Decumano InferioreDa Piazza del Gesù al Duomo
  2. Decumano MaggioreDa Castel Capuano a Port’Alba
  3. Da Castel dell’Ovo a Piazza San Domenico MaggioreDa Borgo Marinari a Mezzocannone
  4. Dal Museo Archeologico al Teatro RomanoDalla Sanità all’ Anticaglia
  5. Itinerario Borsa-MercatoDa Porta Nolana a Piazza Calenda

Per maggiori informazioni:

Le altre notizie sul Maggio dei Monumenti:

Offerte Pasqua 2009 a Napoli

Le vacanze di Pasqua sono un periodo ideale per visitare Napoli e scoprire tutti i tesori e le bellezze di questa città d’arte.

Molti alberghi e bed and breakfast offrono in questo periodo promozioni e pacchetti su misura per una visita di due-tre giorni, spesso con escursioni e visite guidate incluse. Inoltre per chi effettua soggiorni brevi di almeno tre giorni c’è anche possibilità di affittare appartamenti e godere così di tutte le comodità, come una cucina propria per prepare il pranzo pasquale.

Per avere una panoramica completa delle strutture ricettive e delle offerte:

Offerte,  promozioni e pacchetti:

Pasqua a Procida

Tracorrere la Pasqua a Procida è sicuramente un’esperienza affascinante e coinvolgente, soprattutto per l’intenso misticismo della Settimana Santa di Procida.
Le processioni del Giovedì e del Venerdì Santo sono antichissime e molto sentite dalla popolazione, che vi partecipa in massa.
Non solo la tradizione, ma anche la natura è un’attrazione: il tepore primaverile permette di prendere la prima tintarella sulle belle spiagge vulcaniche dell’isola e magari osare anche qualche nuotata in mare. Inoltre si possono provare le specialità di mare del Golfo di Napoli, ad esempio sedendo fra le barche di pescatori giù alla Marina di Corricella.

Per approfondire:

Informazioni turistiche:

Offerte Pasqua 2009 a Sorrento

Momento ideale per scegliere una vacanza di Pasqua a Sorrento o in Penisola Sorrentina, perchè molti albergatori propongono last minute, offerte speciali e pacchetti viaggio davvero interessanti.

Si possono trovare offerte per le vacanze di Pasqua in case vacanze, appartamenti, ville, alberghi e bed and breakfast.

Per cercare le offerte:

Una vacanza in Penisola Sorrentina a Pasqua offre molte possibilità al turista: dal misticismo delle processioni ai percorsi enogastronomici dei piatti della tradizione pasquale. Per maggiori informazioni:

Pasqua a Sorrento 2009 – La Pasqua in penisola sorrentina

Come ogni anno, anche la Pasqua 2009 a Sorrento sarà caratterizzata da tante manifestazioni, eventi ed iniziative locali. Si pensi alle processioni del Venerdì Santo e a tutti gli altri appuntamenti della Settimana Santa in Penisola Sorrentina.

Inoltre le specialità gastronomiche della Penisola Sorrentina e la cucina napoletana offrono nel periodo pasquale una ricca serie di menu e piatti tradizionali, come il casatiello dolce, il tortano salato e la pastiera, vere delizie dei palati!

Una vacanza a Sorrento a Pasqua offre molte possibilità al turista: il misticismo delle processioni degli incappucciati, la scoperta dei piatti della tradizione, la visita ai musei archeologici del Golfo di Napoli ed agli scavi della vicina Pompei, le bellezze naturalistiche delle isole del golfo e della costa.
Inoltre tutto il periodo pasquale, con il suo clima finalmente primaverile si presta ottimamente per passeggiate nelle stradine dei borghi sorrentini e dei Monti Lattari, dove le botteghe artigiane ed i tanti negozietti sapranno attirare l’attenzione e la curiosità dei visitatori. E se la temperatura sale quel tantino che basta sarà possibile prendere anche la prima tintarella in spiaggia, se non azzardare il primo bagno!

Per maggiori informazioni:

Carnevale 2009 in Campania

Anche la Campania nel periodo carnevalizio è sede di numerosi eventi e feste tradizionali.

Riportiamo qui alcuni fra gli eventi più importanti del Carnevale 2009 in Campania.

  • Ruzzola del formaggio – Pontelandolfo (BN) dal 17 gennaio al 24 febbraio 2009
    A Pontelandolfo (provincia di Benevento) il gioco della “Ruzzola del formaggio” ricorda un’antica tradizione contadina da sempre caratteristica di questo paese.
    Info: www.pontelandolfonews.com
  • “Le Quadriglie”, Carnevale Palmese  – Palma Campania (NA), 22-24 febbraio 2009
    I gruppi carnevaleschi locali, ossia le quadriglie,  si sfidano nella storica gara musicale che coinvolge l’intero paese
    Info: www.carnevalepalmese.eu
  • Carnevale Gesualdino – Gesualdo (AV) , 22-24 febbraio 2009
    Numerosi eventi caratterizzano il Carnevale Gesualdino. L’apertura è affidata a Miss Irpinia, che dopo aver tagliato il nastro, avvia il lungo corteo di auto d’epoca seguite da carri, sfilate di gruppi in maschera e dai cavalieri del Palio.
    Info: www.prolocogesualdo.it
  • Carnevale di Agropoli – Agropoli (SA), 20-24 febbraio 2009
    Programma molto vario ed articolato,  4 giorni di festeggiamenti con una colorata e briosa sfilata di carri.
    Info: www.carnevalediagropoli.it
  • Carnevale di Capua – Capua (CE), 19-24 febbraio 2009
    Giunto alla sua 123° edizione, anche quest’anno il carnevale di capua offre un programma ricco di appuntamenti che culminano nella tradizionale sfilata dei carri allegorici.
    Info: www.capuaonline.it

Approfondimenti:

Processioni del Venerdì Santo a Sorrento

Le Processioni del Venerdì Santo in Penisola Sorrentina sono un appuntamento di grande intensità e suggestione nel panorama dei riti pasquali in Campania.
Insieme alle celebrazioni della Settimana Santa di Procida, le processioni che si svolgono in penisola presentano tanto al visitatore esterno, quanto al fedele un insieme di elementi eterogenei, che fondono intensa devozione religiosa, tradizione secolare e folklore locale in riti di origine antica.

Sono almeno una ventina le processioni che si svolgono in penisola sorrentina, tra la notte del giovedì e del venerdì , ognuna organizzata da una diversa confraternita. Queste si svolgono nei diversi comuni sorrentini, attraversando molte delle più note strade della penisola: chi si trova in quei posti durante la settimana santa non potrà non notare i cortei che si svolgono a Massa Lubrense o a Piano di Sorrento, Sant’Agnello o Meta di Sorrento.

Le più note sono comunque le due che si svolgono a Sorrento, ossia la processione dell’Addolorata organizzata dalla Venerabile Arciconfraternita di Santa Monica e la processione del Cristo Morto organizzata dalla Venerabile Arciconfraternita della Morte.

La processione dell’Addolorata, detta anche della “Visita ai Sepolcri“, si svolge a Sorrento nel cuore della notte tra il il Giovedì ed il Venerdi Santo (il rientro in chiesa avviene sempre tra le cinque e le sei del mattino).
I confratelli sono vestiti con un saio bianco (“processione bianca“) col capo ed il viso coperti da un cappuccio. Nella processione vengono portati la statua della Madonna Addolorata ed i simboli del martirio di Gesù.

La processione del Cristo Morto si svolge a Sorrento la sera del Venerdì Santo ed è una delle processioni più antiche d’Italia.
La processione rievoca il trasporto del Cristo Morto, rappresentato da una splendida statua lignea portata in corteo.
I partecipanti indossano un saio nero (“processione nera“) ed hanno sempre il volto nascosto da un cappuccio.

    La Settimana Santa di Procida

    Procida

    Procida

    In Campania la Settimana Santa è celebrata ovunque con suggestive processioni e riti di antica tradizione. Si pensi ad esempio alle Processioni del Venerdì Santo che si svolgono nella penisola sorrentina.
    Meno conosciuti, ma altrettanto suggestivi sono i riti della Settimana Santa di Procida, senza dubbio tra quelli più coinvolgenti e sentiti dalla popolazione, infatti vi partecipa almeno un terzo degli abitanti dell’isola.

    La settimana comincia con la Domenica delle Palme, con i fedeli che si recano in chiesa con un rametto di ulivo che sarà poi benedetto dal parroco. Dopo la messa, il sacerdote conduce una processione e nel pomeriggio ci si reca al cimitero per portare ai defunti i rametti benedetti.

    Il giovedì c’è la processione degli Apostoli incappucciati. I confratelli del Santissimo Sacramento, dopo il rito della Lavanda dei Piedi, si incappucciano e con una croce sulle spalle ed una corona di spine sulla testa, vanno in processione scortati da un centurione romano.

    Il venerdì si svolge quella che è una delle più antiche tradizioni di Procida, la Processione del Venerdì Santo che risale addirittura al Seicento, con il corteo dei carri allegorici dei Misteri, che precedono le statue del Cristo Morto e dell’Addolorata, il baldacchino funebre e la banda musicale. Molto suggestivi sono proprio i Misteri, che  sono rappresentazioni plastiche di scene dal Vecchio Testamento e dal Vangelo, realizzati artigianalmente ogni anno dai procidani.

    Per approfondire:

    La spiaggia di Meta di Sorrento

    Feci questa foto oltre un decennio fa, usando una compattina a pellicola. La passai poi sul PC sette-otto anni fa, usando un vecchio scanner con porta SCSI.
    L’ho rivista qualche giorno fa mentre catalogavo le ultime foto scaricate dalla mia attuale reflex digitale da 12 Megapixel.

    Ed ora, mentre rileggo il testo di questo post, parole come rullino, pellicola, SCSI mi suonano strane, come appartenenti ad un’altra epoca, ad un altro secolo… appunto!

    Barche sulla spiaggia di Meta di Sorrento

    Barche sulla spiaggia di Meta di Sorrento

    Sorrento

    Sorrento

    C’è una bellezza in certi luoghi del nostro paese che sembra irreale, sovrannaturale, fissa nel tempo.
    Si tratta di luoghi magici, dove la natura è uno scenario perfetto per sognare, rilassarsi, trarre ispirazione.
    Sorrento è uno di questi luoghi. Da sempre artisti e poeti ne hanno subito il fascino, testimoniando nelle loro opere le suggestioni che ne avevano ricevuto. Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che per esempio tanti versi antichi e moderni sono stati dedicati alla città di Sorrento che diede i natali all’inquieto poeta Torquato Tasso.
    Anche io ho sempre subito il fascino di questo luogo, ogni volta in modo diverso. Ho perfino, tempo fa, trascorso il primo giorno dell’anno in una Sorrento insolita, deserta, fredda e nebbiosa, ma pur sempre bella.
    Ero con un gruppo di amici incappucciati e assonnati. La foto scattata quel giorno non è la stessa che ho messo qui. Ma il luogo, lo scorcio è lo stesso. Per rendere l’idea, poi ho invecchiato un po’ la foto.
    Ecco, questa old Sorrento è la Sorrento nei miei ricordi.

    Sorrento

    Sorrento